giovedì 23 aprile 2009

CAUSE E PERCHE'

Io non so dirvi come siano andati effettivamente i fatti, ma queste sono le tre ipotesi che vanno per la maggiore (a voi la scelta).

1)l'incendio fu opera di Nerone

questa teoria è stata smontata e recentemente resa nota la sua invalidità anche attraverso programmi di divulgazione scientifica come Atlantide su la7 e Ulisse su rai3.
Secondo questa teoria (probabilmente legata alla tradizione e ad alcuni storici del tempo) la responsabilità sarebbe stata di Nerone che avrebbe dato il compito a più persone di appiccare l'incendio.
Svetonio nella sua opera "De vita Caesarum" accusa direttamente Nerone di aver incendiato la città ( anche Cassio Dione attribuisce a Nerone la colpa).


2)l'incendio fu casuale

recentemente questa teoria va per la maggiore infatti è appurato che, per prima cosa a Roma gli incendi erano molto frequenti, in particolar modo in estate( l'incendio scoppia il 18 luglio)
Le case antiche avevano spesso numerose parti in legno e lo stretto accostarsi delle insulae facilitava la propagazione delle fiamme. Sia di giorno che di notte "i fuochi" erano tantissimi a Roma (si utilizzavano fiamme libere sia per l'illuminazione che per la cucina),ed accadeva spesso che questi causassero dei microincendi.
Sicuramente la colpa non fu di Nerone che si trovava ad Anzio ed anzi appena rientrato a Roma si preoccupò di soccorrere i senzatetto.
Questa"scuola di pensiero"( i sostenitori della casualità dell'incendio) sostiene non solo che la colpa non fu di Nerone ma che l'incendio non fu nemmeno doloso


3)l'incendio fu opera dei cristiani

Alcuni storici moderni sostengono che la colpa fu dei cristiani in particolare Gerard Baudy ed altri sostengono che l'avessero fatto per far avverare una profezia apocalittica; tuttavia questa tesi è abbastanza minoritaria e superata.

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